Viadotto LA RUSCA

Viadotto LA RUSCA
  • Savona, Italia
  • 2016 / Completato
  • 1500 ton

VIABILITA’ DI ACCESSO ALL’HUB PORTUALE DI SAVONA

Interconnessione tra i caselli A10 DI SAVONA e ALBISOLA e i PORTI DI SAVONA e VADO LIGURE

Cliente: LETIMBRO SCARL
Progetto: Seteco Ingegneria s.r.l.
Luogo: Savona, Italia
Anno di costruzione: 2016
Disegni costruttivi avambecco: Ingecom Strutture
Fornitura strutture in acciaio: LMV S.p.A.- GED s.r.l.

Il tratto stradale denominato Variante alla SS1 Aurelia nel tratto Savona – Albisola Superiore si inserisce in un ampio contesto prodotto dalla necessità di dover adeguare l’intero Sistema dei Trasporti della Liguria. La Variante si configura nel suo insieme, come un asse tangenziale alla Città di Savona, che si sviluppa secondo un ideale confine cittadino complessivamente per circa 5,1 Km e assolvendo le funzioni di raccolta e/o distribuzione dei traffici provenienti/diretti dalle aree a più intensa urbanizzazione, decongestionando la viabilità costiera dai flussi di attraversamento e restituendo gran parte della rete viaria cittadina al traffico locale.
Tra le opere d’arte maggiori, vi sono tre viadotti, elencati di seguito in ordine progressivo:

e) Viadotto “La Rusca”
f) Viadotto “Grana” (GIA’ REALIZZATO DA LMV)
g) Viadotto “Sansobbia”

LA RUSCA
La struttura in oggetto è un viadotto a via inferiore in sistema misto acciaio calcestruzzo con schema statico in esercizio di trave continua con luci di circa 75 + 75 m in asse tracciato.
La sezione metallica dell’impalcato da 150 m è costituita da 2 travi reticolari poste in corrispondenza dei margini della sezione, il cui ingombro complessivo in altezza risulta pari a 5.75 m.
Le briglie superiori ed inferiori della travata reticolare sono composte da elementi a doppio T composto saldato, le pareti della travata sono costituite da montanti a doppio T, anch’essi composti saldati e da diagonali con sezione formata o da piatti a T, o da profili angolari.
Le travi principali sono collegate tramite traversi ad anima piena, interposti a distanza variabile.

L’impalcato a travata reticolare ha larghezza variabile da un massimo di circa 19.8 m complessivi ad un minimo di circa 17.5 m complessivi, ripartiti in una porzione carrabile di larghezza variabile, e in due marciapiedi pedonali di larghezza costante. Gli elementi di arredo sono costituiti dai sicurvia disposti ai margini della carreggiata e dalle barriere a bordo cordolo.

 

 Ingecom Strutture

supervising  LMV S.p.A.